I docenti hanno presentato l’argomento dell’EAS e spiegato agli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di I Grado le finalità dell’attività. Sono state poi verificate, attraverso una “conversazione clinica”, le conoscenze pregresse in relazione all’argomento; fornendo infine uno schema chiaro che indicasse i diversi step attraverso i quali si sarebbe dovuto articolare l’EAS, affinché i ragazzi riuscissero a gestirlo in autonomia. 

I ragazzi hanno dunque proceduto alla stesura di un EAS con il supporto dei docenti sull’argomento “Bullismo e Cyberbullismo”. 

Una volta completata l’EAS sono stati elaborati i materiali occorrenti allo sviluppo della stessa da parte delle singole classi. Sono stati realizzati prodotti digitali come video clip, cortrometraggio, quiz online, vademecum e fumetti. Le classi seconde si sono confrontate sui prodotti svolti e sulle fasi di svolgimento dell’Eas, realizzando un plan della lezione da seguire.

Ogni classe seconda della secondaria di I grado, in momenti differenti,  ha presentato l’Episodio di Apprendimento Situato in una delle classi quinte della Scuola Primaria. A conclusione della presentazione i ragazzi “docenti” hanno mostrato un artefatto ai compagni “studenti”, chiedendo loro di completare, in una modalità digitale a scelta, il finale del video e di presentarlo nella fase conclusiva dell’Eas.

I ragazzi della Primaria hanno quindi realizzato il finale, in modalità diverse (video e fumetti) e successivamente lo hanno presentato ai loro compagni “docenti”.

Ogni classe dei due gradi di scuola ha compilato un questionario di autovalutazione, discutendo poi dei risultati con il docente di riferimento; il docente ha valutato gli studenti con la scheda di valutazione elaborata.

I docenti hanno avuto modo, a conclusione del progetto, di confrontarsi con gli specialisti della cooperativa sociale “Pepita Onlus” e di ricevere una relazione finale sul percorso.