IL TINKERING
Sviluppata dall’Exploratorium di San Francisco a partire da esperienze e ricerche del MIT, è una Nuova metodologia educativa per l’apprendimento in STEM (Science – Technology – Engineering – Mathematics) con un forte potenziale per lo sviluppo di innovazione, creatività e motivazione.
Oggi viene considerata come una modalità molto efficace nel coinvolgere persone con diversi livelli di esperienza e interesse nell’esplorazione di concetti, pratiche e fenomeni legati alla scienza. Alcune attività semplici da realizzare a scuola sono:
- ROBOT DA DISEGNO
- PISTE PER BIGLIE ACROBATICHE
- REAZIONI A CATENA
- CIRCUITI DI CARTA
- CIRCUITI CON IL PONGO CONDUTTIVO
- TOY DISSECTION
- GIOCHI DI LUCE
IL MAKING
Ê un movimento che nasce dall’introduzione delle nuove tecnologie (stampa 3D, taglio laser e schede Arduino) utili alla prototipazione e alla fabbricazione di strumenti e di oggetti.
I makers sono persone interessate all’esplorazione e alla sperimentazione, che sperimentano con la tecnologia per apprenderla e comprenderla meglio. I makers provano, si mettono in gioco smontano oggetti, sperimentano diverse possibilità e a volte creano oggetti trasferibili al mondo della produzione ‘reale’.
Il making può essere inteso come un’evoluzione del “fai da te”, resa possibile dall’avvento di nuove tecnologie informatiche a basso costo e larga diffusione (internet, social network, sensori, ecc…) e dalla nascita di nuove filosofie open source di diffusione e condivisione.
L’ELETTRONICA WEARABLE
Lavorare con il filo e il tessuto conduttivo, integrare circuiti elettronici in vestiti e accessori (spille, borse, bracciali, ecc…), inserire LED, fibra ottica, motori, suoni.